NO ALLA FAME!Gli stessi alimenti possono dare effetto totalmente diverso a seconda del momento della giornata in cui vengono mangiati. Questo perché il metabolismo è molto più attivo nella prima parte del giorno (vedi studi sugli orologi biologici e i ritmi circadiani). Nelle prime ore del giorno una consistente e completa nutrizione attiva i processi di ristrutturazione delle cellule morte e delle sostanze logore, con utilizzo del materiale nutritivo ed energetico e, quindi facendo anche bruciare più calorie…
Quindi nutrirsi di più in mattinata favorisce una migliore età biologica a dispetto di quella anagrafica, più energia psicofisica per affrontare gli impegni e minore fame serale, riducendo la probabilità che si introiti troppo quando il metabolismo rallenta.
COSA E’ IN REALTA’ LA FAME? CHIEDIAMOCELO.
E’ FONDAMENTALE COMPRENDERLO
La fame è la più intima implorazione, il più remoto grido di allarme che, riecheggiando da cellula a cellula, manifesta l’impossibilità della più efficace espressione del codice genetico individuale. La fame è la voce amica e sincera del DNA di ogni nostra cellula.
Perché mai una persona obesa o “malata” dovrebbe controllare la propria fame? La volontà di resistere alla fame è un costrutto ormai radicato nell’immaginario delle popolazioni occidentali. Una volontà che viene prima provocata e poi assecondata e corroborata dalle informazioni e dalle strategie sanitarie, le quali si concretizzano non solo in diete ipocaloriche, ma finanche in sostanze o in altri ritrovati che sono anoressanti, ovvero che riducono o annullano il senso della fame, mettendo i “tappi alle orecchie della logica”, rendendo inascoltabile il sano richiamo proveniente dalle più sensate profondità delle nostre intelligenze cellulari.Tale completezza infatti ci dà il cosiddetto risparmio proteico.
Quindi se è vero che l’umore influisce sul modo di mangiare è altrettanto vero il contrario. Nutrirsi in modo completo e rispondente alle vere esigenze individuali migliora, dunque, anche la resistenza e la capacità di reazione agli stress, nonché pone in una diversa e risolutiva gestione delle problematiche esistenziali, favorendo quelle necessarie percezioni e i fondamentali cambiamenti interiori che solo un attrezzato arsenale energetico-strutturale può offrire.
(TRATTO DAL LIBRO “INIZIAZIONE ALLA DIETA BIO-SOFICA–SULLE ORME DELL’OVO SAPIENS”–EDIZIONI MEDITERRANEE – ROMA)
Per approfondimenti scrivere a giovanni.moscarella@tin.it

